Arcidiocesi di Oristano
Oristano: Cattedrale
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Seminario Diocesano Alghero-Bosa "Il prete che vorrei" 1999 Tema guida di quest'anno: Il prete è "l'uomo che non si appartiene": nel momento in cui si consegna a Cristo, sa anche che Cristo a sua volta lo consegnerà alla Chiesa e al mondo, cui egli non avrà altro dono da portare che il Vangelo.
"Nelle periferie delle immense metropoli, tra il degrado, la violenza, la povertà ( ) nello sfarzo delle feste mondane, che nascondono invidia e superficialità, nei piccoli paesi dove serpeggia una mentalità chiusa, così è necessario se non l'amore? ( ) E' cronaca di questi anni, le storie di preti uccisi da persone che magari si sono ritenute offese da un rimprovero, oppure da coloro che al contrario sono infastidite dalla loro opera volta a ( ) rivelare al mondo la pochezza dei loro progetti ( ) il prete è colui che rappresenta un sostegno sempre vivo per qualsiasi persona che a lui si rivolga: uomo, madre, bambino, senza critica o condanna, ma consigliando e comprendendo. Le chiese diventano così un vangelo vivente, in cui concretamente si mette in atto la parola di Cristo, in cui vengono accolti tutti, dal più incallito criminale al barbone indifeso. dal nero al bianco, dal cristiano al musulmano ( ) Ed il prete è colui che non ha una propria moglie o dei propri figli, ma che deve considerare ogni donna, ogni uomo come suo fratello ( ) Quale più bel dono si può ricevere se non quello di una persona che si consegnerà a te, che ti aiuterà e che non ti chiederà in cambio nulla se non un po' di gratitudine? (Paola Pala, terza scientifico, Bosa)
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