Arcidiocesi di Oristano

Benvenuti - Welcome nel sito NON ufficiale dell'Arcidiocesi Arborense. Il sito è stato creato ed è curato da don Ignazio Serra, parroco in Ortueri

Oristano: CattedraleL'ETA' MEDIA DEI PRETI SARDI è di 61 anni ----------NUORO 16 maggio: erano 7.000 i giovani. In questo sito decine di foto di quella giornata memorabile--------TRENTA diocesi italiane attendono il proprio vescovo. In Sardegna: Iglesias---------- Le parrocchie sarde? 665 ---------- NUORO: quarta arcidiocesi dell'isola ?-------- ALGHERO-BOSA SEMINARIO DIOCESANO 1 giugno 1999: per i 1000 studenti che hanno partecipato al concorso IL PRETE CHE VORREI non vi è dubbio: vorrebbero vedere in esso il volto di don Graziano Muntoni --------Le 16 Congregazioni Femminile sorte in Sardegna viaggiano su questo sito con le informazioni essenziali--------------L'ultimo cardinale sardo? PIPIA AGOSTINO, nato a Seneghe il 1 ottobre 1660; Morto a Roma il 21 febbraio 1730--------ALES: NUOVOCAMMINO viaggia in Internet: www.nuovocammino.it ------EMERGENZA KOSOVO: la CARITAS DIOCESANA ha già inviato 100 milioni-------SONO IN RETE SU QUESTO SITO LE CLARISSE DI ORISTANO -------

DEI REGISTRI PARROCCHIALI DI USO CORRENTE

Archivio: deposito documenti

I criteri per la compilazione dei registri parrocchiali, oltre il buon ordine, sono la conservazione e la omogenea rilegabilità. Perciò è indispensabile osservare le

seguenti regole:

1. Ogni parroco ha l'obbligo di versare annualmente, entro il primo trimestre dell'anno, le copie degli atti di battesimo, prima comunione (dal 1989), cresima, matrimonio e morte relativi all'anno appena trascorso.
2. Ogni atto deve essere compilato e firmato in duplice copia, ad eccezione dei matrimoni che sono da redigere in triplice copia; di queste una va conservata nell'archivio parrocchiale, la seconda versata all'archivio arcivescovile, la terza (solo nel caso di matrimonio) consegnata agli uffici dello Stato Civile del Comune.
3. Insieme agli atti devono essere consegnati anche gli indici, compilati in ordine alfabetico, che devono essere per anno.
4. Gli atti vanno redatti a mano utilizzando esclusivamente i moduli prestampati, sia per registri che per indici e frontespizi, forniti dalla Cancelleria che garantiscono uniformità ed omogeneità di formato alla serie. Quindi non si accettano fogli dattilografati, né fotocopiati.
5. Nella registrazione si osservino le seguenti regole:

iniziare sempre nuove registrazioni ad ogni cambiamento d'anno, evitando le registrazioni progressive che creano molti problemi per la rilegatura quando è necessario scindere le annate (in caso di uno stesso quinterno incominciare la nuova registrazione dalla pagina destra),

- ogni annata deve essere immediatamente seguita dal relativo indice,

6. I quinterni, che in linea di massima non devono superare i cinque fogli doppi, saranno consegnati sciolti in quanto saranno rilegati a cura di questo archivio,

    7. non usare né colla, né nastro adesivo, né graffette,

    8. Le prime comunioni e le cresime vanno registrate in quinterni autonomi per ogni anno; non serve l'indice, segnalare gli anni in cui non sono avvenute.

Poiché la rilegatura, anche se eseguita direttamente dall'archivio arcivescovile, è pur sempre a carico delle parrocchia, i parroci sono pregati a provvedere, all'atto della consegna delle copie, al versamento di un contributo per il sostentamento delle spese.