Arcidiocesi di Oristano

Benvenuti - Welcome nel sito NON ufficiale dell'Arcidiocesi Arborense. Il sito è stato creato ed è curato da don Ignazio Serra, parroco in Ortueri

Oristano: CattedraleL'ETA' MEDIA DEI PRETI SARDI è di 61 anni -------------TRENTA diocesi italiane attendono il proprio vescovo. In Sardegna: Iglesias---------- Le parrocchie sarde? 665 ---------- NUORO: quarta arcidiocesi dell'isola ?-------- ALGHERO-BOSA SEMINARIO DIOCESANO 1 giugno 1999: per i 1000 studenti che hanno partecipato al concorso IL PRETE CHE VORREI non vi è dubbio: vorrebbero vedere in esso il volto di don Graziano Muntoni --------Le 16 Congregazioni Femminile sorte in Sardegna viaggiano su questo sito con le informazioni essenziali--------------L'ultimo cardinale sardo? PIPIA AGOSTINO, nato a Seneghe il 1 ottobre 1660; Morto a Roma il 21 febbraio 1730--------ALES: NUOVOCAMMINO viaggia in Internet: www.nuovocammino.it ------EMERGENZA KOSOVO: la CARITAS DIOCESANA ha già inviato 100 milioni-------SONO IN RETE SU QUESTO SITO LE CLARISSE DI ORISTANO -------

Le suore Clarisse di Oristano

una presenza orante ininterrotta dal 1343

                                                              Oristano: chiesa e monastero di santa Chiara

Perchè questo sito?

Il presente sito vuole essere un modesto contributo delle Clarisse di Oristano per rendere sempre più viva davanti alla Chiesa e al mondo l'immagine di Chiara, quale esempio e specchio di quei valori che risalgono a Dio e dei quali l'uomo d'oggi avverte il bisogno e il desiderio;

vuole essere però, anche un modo per introdurre il navigante in Internet nel nostro monastero affinché conosca più da vicino queste antiche mura, la nostra vita e il nostro carisma, data l'impossibilità di accedere altrimenti alla clausura.

Siamo dentro la storia della città, della Chiesa, del mondo

Anche se chiuse nel chiostro, noi Clarisse siamo vitalmente presenti nel cuore della chiesa diocesana e nel cuore della città: tutte le vicende che Oristano vive, belle o meno belle che siano, anche noi le viviamo, in modo forse più intenso e partecipato, e le presentiamo quotidianamente al Signore.

Le gioie e i dolori arrivano a noi e vengono purificate nella preghiera

La Ruota: uno dei canali di comunicazione

Attraverso la "Ruota" e la "Grata", provvidenziali canali tra la clausura e il mondo esterno, entrano nel nostro cuore le invocazioni dei fratelli e anche le miserie umane, e noi aspettiamo queste confidenze per dare risposte attinte dalla preghiera, dalla contemplazione e dall'esperienza del nostro piccolo mondo.

Infatti ogni bene che forse riusciamo a realizzare nelle singole anime e nel mondo parte sicuramente dalla carica di unione con Dio e dalla preghiera, che occupa il primo posto nella nostra vita e nella nostra giornata.

Siamo qui perchè abbiamo detto di SI all'Amore

Non ci sentiamo sepolte vive, come qualcuno pensa, e la nostra vocazione alla vita contemplativa e alla preghiera nella clausura del monastero non è una fuga dal mondo, bensì una risposta d'amore, un "SI" senza riserve all'Amore". "E noi abbiamo conosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi" (1 Gv. 4.16) e "Abbiamo scelto la parte migliore che non ci sarà tolta in eterno" Lc. 10.41.

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