MARTIRE FRANCESCO ZIRANO

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La morte del servo di Dio Francesco Zirano

Cagliari, Anonimo del primo 1700

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Fama del martirio

 

La morte eroica di padre Francesco Zirano è subito motivo perché i cristiani si approprino anche della sua pelle, dividendosela in pezzi tra loro e custodendoli sino a che non riescono a portarseli nel paesi cristiani. Alcuni di essi arrivano anche in Italia, per esempio nella città di Patti in Sicilia dove venne portata una mano e la pelle di un braccio, come ci informa Antioco Strada nel 1605. Ma oggi si è perduta notizia anche della loro ubicazione.

Frattanto la morte eroica del servo di Dio diviene fonte della fama del suo martirio, che si svilupperà lungo i secoli successivi sino ai nostri giorni.

Ne troviamo notizia in relazioni e scritti tornati alla luce dopo pazienti ricerche condotte soprattutto in questi ultimi anni.

Così, fino a noi, alla nostra coscienza di cristiani, è arrivata limpida e senza ombra la proposta di un cristianesimo vissuto e accettato senza riserve, di una fede da testimoniare sempre e comunque, di una libertà vera, quella dell'anima, e di una carità che non ha paura di correre rischi nel farsi dono per i più deboli e meno fortunati.

 

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Sassari, chiesa S. Maria di Betlem, 7 settembre 1991. Da sinistra a destra i membri dei tribunale ecclesiastico nella seduta di chiusura dei processo cognizionale sul servo di Dio Francesco Zirano: mons. dott. Antonio Musina promotore di giustizia, mons. dott. Antonio Virdis delegato episcopale, mons. Salvatore Isgrò arcivescovo, p. Paolo Atzei ministro provinciale OFM Conv, p. Marco Ardu notaio attuario. (Foto Carlo Antero Sanna)

 

Sassari, chiesa S. Maria di Betlem, 22 settembre 1990: particolare dell'assemblea e dei tribunale ecclesiastico alla seduta di apertura dei processo informativo diocesano sulla fama dei martirio e causa dei padre Francesco Zirano. (Foto Massimo Pulisci)

 

 

Verso gli altari

 

Il 7 settembre 199 1, nella chiesa di S. Maria di Betlem in Sassari l'arcivescovo mons. Salvatore Isgrò poneva fine al processo diocesano della causa di canonizzazione del servo di Dio Francesco Zirano, che in quella chiesa aveva trascorso oltre vent'anni di vita religiosa e sedici di vita sacerdotale.

Trasferita successivamente a Roma la documentazione del processo, la Congregazione dei Santi ha dichiarato giuridicamente valido il processo stesso Ora è in fase di stampa la Posizione del martirio del Servo di Dio, che verrà esaminata successivamente dai consultori storici, dal consultori teologi, e dalla Commissione cardinalizia per poter giungere alla dichiarazione del martirio.

Chiunque legge queste pagine è invitato a pregare perché le successive fasi della causa presso la Congregazione dei Santi si concludano felicemente, in modo che in un futuro non lontano possiamo venerare padre Francesco Zirano inserito dalla Chiesa nell'albo dei beati martiri.

E' un giorno che tutti auspichiamo di vivere presto. Nel frattempo accrescono queste speranze le grazie ottenute per intercessione del Servo di Dio - grazie sia di ordine materiale che spirituale - che da varie parti vengono segnalate alla Vicepostulazione.

 

 

 

Questa pagina è stata aggiornata il 08/07/99.